Pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto attuativo n 43 del 27 gennaio 2012 in materia di certificazione per il trattamento di impianti contenenti gas fluorurati.
Il Decreto attuativo definisce tutti tutti gli aspetti per l’iscrizione al registro che risulta obbligatoria per la maggior parte degli impiantisti che hanno a che fare con impianti di refrigerazione/climatizzazione.
Oltre a definire i tempi e i modi di iscrizione a tale registro vengono anche indicate tutte le categorie che per operare nel settore sono obbligate ad iscriversi.
Alcuni esempi di interventi per cui e previsto l’obbligo di iscrizione:
– Installazione, manutenzione o riparazione e controllo delle perdite dalle applicazioni contenenti almeno 3 kg di gas fluorurati ad effetto serra e dalle applicazioni contenenti almeno 6 kg di gas fluorurati ad effetto serra dotate di sistemi ermeticamente sigillati, etichettati come tali.
– Recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono;
– Recupero di gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore, che rientrano nel campo d’applicazione della direttiva 2006/40/CE.
Per iscriversi al registro è necessario frequentare appositi corsi di formazione e sostenere un esame teorico/pratico. Superato l’esame verrà rilasciato un patentino che certifica l’iscrizione al registro e abilita l’installatore ad eseguire gli interventi in questione.
I corsi e le modalità di esame sono in via di definizione, sul portale teknologieimpianti.it troverete presto ulteriori informazioni a riguardo.