Nello specifico la nota individua tre aspetti da considerare:
– Interferenze con i sistemi di ventilazione dei prodotti della combustione come l’ostruzione degli evacuatori.
– Rischio di propagazione di fiamme dovuto alla presenza di circuiti e condutture installati su di un fabbricato.
– Rischio dovuto alla presenza di circuiti in tensione
Oltre alle specifiche tecniche di sicurezza e qualità dei singoli componenti che costituiscono gli impianti, la guida delinea anche una serie di regole di installazione che massimizzano il livello di sicurezza degli stessi.
Alcuni esempi:
-Installare le parti dell’impianto in corrente continua (inverter incluso) a di fuori delle zone classificate a rischio incendio (vedi D. Lgs. 81/2008 – allegato XLIX;)
-Installare i componenti in corrente continua a distanza di sicurezza da possibili presenze di sostanze esplosive.
Tutto l’impianto (e non solo i singoli componenti) deve essere obbligatoriamente corredato di dichiarazione di conformità secondo il DM 37/2008. Se l’impianto supera la potenza nominale di 20 kW dovrà essere acquisita la documentazione prevista dalla Lettera Circolare M.l. Prot. n. P51514101 sott. 721E.6 del24 aprile 2008
In allegato è presente la nota completa del Dipartimento dei Vigili de Fuoco.